giovedì 22 febbraio 2007

l'angolo della politica spicciola

La caduta del governo dopo la presentazione del piano di politica estera di D'Alema di ieri pomeriggio mi ha fatto riflettere su un paio di "cosucce" che caratterizzano la mentalità politica italiana:
D'Alema, dì qualcosa di destra!
Il nostro Ministro degli Esteri ha espresso, nella sua relazione, almeno due concetti che definirei destrorsi: sì all'allargamento della base a Vicenza e sì al supporto delle truppe USA. Ora, io dico, capisco la scelta ideologica dei senatori di estrema sinistra di non appoggiare il piano, ma, una proposta simile, non dovrebbe ricevere i consensi della destra? AN e Forza Italia non dovrebbero essere contente di restare vicini all'amico Bush? Ovviamente non l'hanno sostenuto, esclusivamente per far cadere il governo di (centro)sinistra e liberare quelle poltrone tanto ambite.
Votate per noi o votate per voi?
Gradirei che le scelte in merito di politica estera, interna, sanità ecc. venissero prese in base alle proprie posizioni ideologiche, non certo in funzione di un risultato politico. Se un decreto legge, un'interpellanza parlamentare, una dichiarazione d'intenti viene proposta in parlamento vorrei che venisse discussa e votata in base all'ideologia che io-politico rappresento in quel parlamento.
E' quindi evidente come i (vecchi) politici nostrani non ragionino in termini di res publica e volontà degli elettori, ma in termini di potere.
Detto questo, mi fa ancora più incazzare il fatto che avevamo scelto una legge elettorale (peraltro la meno peggio possibile per un sistema politico segmentato qual'è quello italiano) votata al maggioritario e, poco prima del governo Prodi, ci è arrivata tra capo e collo un proporzionale d'altri tempi, a solo ed esclusivo scopo di perdere il minor numero di seggi possibile.

16 commenti:

spin ha detto...

Il problema è che la coalizione che per il momento ci governa è priva di un'identità, il confronto di idee è sempre importantissimo, la diversità arricchisce..Ma avete presente quante voci diverse compongono l'attuale maggioranza? Come si può pretendere stabilità? E riforme serie, se per farle devi accontentare 150 posizioni e per di più se per restare in vita sei costretto a ricorrere al voto dei senatori a vita?(scusate il gioco di parole).
Il problema è che l'unica cosa che unisce il centrosinistra è l'antiberlusconismo...
La nuova legge elettorale che ha generato questo caos non ha fatto altro che sottolineare la situazione di indecisione che viveva il paese, 24.000-30.000 voti di differenza...ci rendiamo conto?...Ehm...senza contare il decisivo voto concesso agli Italiani all'estero un grande esempio di democrazia...Mah...
E poi...Scusa se mi permetto ma credo che gli elettori di centro destra considerino il NO un voto PER LORO ;-)

dany ha detto...

io penso che il centrodestra non abbia solo il diritto,ma principalmente il DOVERE di fare opposizione e non per logiche di potere o solo per far saltare un governo,ma per il miglioramento delle condizioni di vita di ogni singolo cittadino..e come si ottiene questo miglioramento?utopia:con un governo stabile ed omogeneo che possa prendere decisioni rapide e tempestive sui problemi del paese libero dai ricatti delle proprie fazioni estremiste che rallentano con ogni forma di protesta i lavori della maggioranza ed incancreniscono la vita del paese,allungando i tempi su ogni riforma che chi di dovere ritiene giusto attuare....ora qua la situazione è molto semplice:cisono non uno,non 2,ma 3 partiti(rifond.,comun.ital.,verdi),anzi 3.5(ci metto anche l'estrema sx dei ds,mussi e compagnia bella) che la mattina appena si alzano come prima cosa x non sbagliare piazzano un bel ricattino al governo....

dany ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
dany ha detto...

è chiaro che se per ogni questione(politica estera,dico,finanziaria,etc..)ci vogliono mesi e mesi di trattative interne alla coalizione il paese si immobilizza ed è alquanto difficile che possa attuare delle riforme con tempestività..ed è chiaro che un paese non può stare sotto ricatto da uno tipo diliberto che ha un partito al 2.3% ed è sempre lì a mettere pressioni...cosa doveva fare la cdl?agire x il bene del paese e far saltare un governo instabile o votare scondo ideologia ,ma contro il cittadino?beh,io direi la prima,e non sono andati contro nè al loro elettorato,nè hanno seguito logiche di potere..anche perchè nuove elezioni politiche fino al 2011 c'è da levarsele dalla testa...arriverà o un prodi-bis,o un ds(che visto che sono il partito forte dell'unione sarebbe il male minore..un d'alema,un veltroni,un marini,meno penso fassino)o un tecnico,però mancano 4 anni alla fine del mandato..(+ amato che dini..o monti..boh)..percui,per il mio personale parere era DOVERE di un'opposizione fare quello che è stato fatto..magari così nel centrosinistra si apriranno nuove dinamiche(apertura a follini,per es.,singoli della cdl) che permetteranno ai suoi componenti un governo forte e non sempre sotto ricatto...

Anonimo ha detto...

@Dany: se entra gente tipo Follini, è solo un ricattatore in +, dunque un problema in +, seguendo il tuo ragionamento. :)

@Carlo: anch'io non capisco l'esultanza dell'elettore medio di centrodx. A prescindere dal fatto che avremo un Prodi-bis, l'alternativa a Prodi non è quella di tornare alle urne, ma quella di un governo tecnico, che notoriamente significa una cosa sola: gente irresponsabile x definizione (xchè tanto non dovrà nemmeno tornare a rendere conto a qualcuno delle proprie scelte alle elezioni successive), che accontenta tutti x rimanere lì il + possibile, e ovviamente accontenta tutti lasciando tutto com'è. L'esatto contrario di quel che un elettore di centrodx vuole.

dany ha detto...

follini porrebbe sì delle condizioni,ma sa essere persona responsabile,seria e naturalmente votata alla moderazione(poi,questo c'è chi può pensare che sia un pregio,chi un difetto,per carità)e non è che si può paragonare alle varie mine vaganti che ci sono nella coalizione attuale...tanto per intenderci non è un ricattatore ed anche se fosse in disaccordo su qualche cosa non farebbe di certo cadere un governo..e comunque sono sì d'accordo con quello che ha fatto il centrodx perchè,come detto,lo ritenevo doveroso,ma non ne sono di certo contento e ti dò assolutamente ragione sul fatto che l'esultanza dell'elettore del centrodx(quale sono) è immotivata perchè,come ho scritto anche sopra,di certo non si arriverà a nuove elezioni:però,non essere così duro dai,uno come amato non è poi così male,se fosse meno lungo il mandato non sarebbe così malvagio un governo tecnico....ciao papero ;)

Anonimo ha detto...

Come tutti i panda, Follini mi sta anche simpatico... lui era la parte nordista di un partito sudista, che quando candida Tabacci non arriva nemmeno in Consiglio comunale a Milano, e esprime invece il presidente della Regione Sicilia (e a me un partito che esprime il presidente della Regione Sicilia fa PAURA, in senso letterale). Ma simpatia a parte, chiunque in questo Senato è un ricattatore, lo sarei anch'io se il mio voto fosse decisivo. Di sicuro, allargando in quella direzione ci scordiamo Di.Co., una legge sensata sull'eutanasia, tutto quello che gli elettori vogliono e i partiti fanno finta di non sentire x non urtare Ruini... meno male che sto a Campione... ;)

de Cairolis ha detto...

@Papero Ma la tua "cotanta sorella" che ne pensa? Ha esultato con Letizia?

Anonimo ha detto...

Bravi ragazzi, bravi!!!! Anche dibattiti politici!!! MA giusto per stemperare le tensioni vorrei porvi una domanda che da giorni e giorni non mi fa dormire.....CHI è PAPEROGIALLO????!!!! SAPETE IN QUALITà DI FASHIONPAPERA CREDO SIA MIO DIRITTO CONOSCERE I MIEI SIMILI!.......Lo so che apprezzerete molto il mio intervento!!!! :-) fashionpapera appunto.

Anonimo ha detto...

I pregevoli curatori di questo pregevole blog hanno pensato bene di inserire non uno bensì due link al mio blog. Potrai dunque soddisfare la tua curiosità andandolo a visitare. Ma c'è ben poco di fashion, là. :)

de Cairolis ha detto...

qui si mettono link tematici, mica pizza e fichi!

CASTE ha detto...

Ecco che, anche se "leggermente" in ritardo,scende in campo la rappresentanza dell'estrema sinistra facente parte di questo Blog (e in netta minoranza da ciò che si evince!)
Intanto permettetemi di correggere alcuni commenti precedenti, in cui ho sentito parlare di ideologia del centro destra, ma sarebbe più corretto parlare di ideologia di AN (per cui nutro profondo rispetto) più tutti i partitucoli estremi (Alternativa Sociale,Forza Nuova etc).Il comportamento ad personam del Berlusca con la sua cricca (peraltro asse portante della cdl) e quello ipocrita-filo cattolico di Casini non sono affatto definibili ideologie, secondo il mio parere.
Il problema è che lo stesso atteggiamento di Casini interessa personaggi appartenenti all'Unione, ovvero i vari Mastella,Castagnetti,Rutelli e lo stesso Follini ahimè (che schifo!)
La sintesi di tutto ciò è che quindi l'Italia continua tuttora a pagare i 50 anni di DC, i cui "rifuti tossici" si annidano da una parte e dall'altra e l'accusatoria di D'Alema nei confronti dell'estrema sinistra è la conferma di questa teoria!
Al contrario di ciò che pensa il notro caro baffetto-furbetto infatti, fino a quando non si avrà il coraggio di "votare più estremo" (e solo a sinistra dunque, in quanto dall'altra parte è vietato dalla Costituzione per fortuna), dovremo tenerci questa classe politica orripilante e questa Italietta che si arrabatta tra precariato e evasione fiscale.In questo senso dovremmo prendere esempio dalla Spagna di Zapatero!!!!
Ben vengano quindi questi atti estremi dei parlamentari in nome dell'ideologia, anche se compromettono la stabilità di una classe politica di intrallazzoni e corrotti.
IL TEMPO DEI MODERATI DEVE FINIRE!!SONO LORO CHE NON SERVONO ALL'ITALIA!!!ALTRIMENTI NON CAMBIERA' MAI NULLA!!!

Anonimo ha detto...

Intanto, qualcosa stava cambiando. Poco magari (farmacie, avvocati), ma qualcosa si stava muovendo. Grazie ai kompagni duri e puri, fine del gioco. Quel che non cambia è la capacità della sinistra di farsi del male da sola. I compromessi cercateli prima, non dopo: basta un bello sbarramento al 5%.
Questi "atti estremi", come li chiami tu, costano milioni di euro e servono soltanto all'ego e alla coerenza intellettuale di gente che con una legge elettorale seria non verrebbe mai e dico mai scelta dalla maggioranza dei cittadini (persino in Maremma secondo me gente come Turigliatto non verrebbe scelta se si votasse con l'uninominale)

CASTE ha detto...

Un po' di sana autocritica mi sta bene, però anche D'Alema dài...aprirsi ai voltagabbana-ipocriti-finticattolici...Secondo
me sarebbe stato più opportuno spingersi un po' più a sinistra e non verso il centro pappone e intrallazzone!
Sarà, ma per me la coerenza è un valore imprescindibile per condurre la propria esistenza. Solo che in politica non ha spazio...

Anonimo ha detto...

Casomai ti fosse sfuggito, un po' più a sinistra in Parlamento non c'è nessuno... e fuori dal parlamento ci sono solo le nuove BR (e spero vivamente che fin là non ci si spinga). Dunque la direzione per un allargamento del numero di parlamentari che sostengano questo governo è un po' obbligata. ;)

CASTE ha detto...

Nononono!!Non ci siamo capiti.A me
di brigate piacciono solo quelle rossonere!Io intendevo dire che all'interno della coalizione sarebbe stato meglio aprirsi più alle sinistre estreme che non andare ad acquistare il mercenario voltagabbana Follini!Lo so anche io che più in là di Diliberto non si va!(per fortuna)