venerdì 13 marzo 2009

Una morganatica visione dell’’angosciosa scelta Kierkegaardiana

Bloccato. Così. Di fronte a due opportunità più la terza che va di pari passo con le precedenti: il NON scegliere.
Cosa accade nella testa di un ragazzo di non più di 20 anni, baciato dalla fortuna del talento, cresciuto troppo in fretta nei sobborghi della periferia di una fuligginosa città del nord dell’Inghilterra? Cosa gli accade quando, il talento, la fortuna, la sua testardaggine, lo pongo di fronte a scelte che influenzeranno tutta la sua vita?
Aveva appena 17 anni quando ha lasciato l’Italia, per raggiungere una cittadina dello Staffordshire, un tempo, figlia della rivoluzione industriale, era una cittadina fagocitata dalla metropoli Manchester, ma che nel corso degli anni aveva acquisito una sua personalità dando i natali ad alcune delle più famose pop star del Regno Unito. Il ragazzo, sbarcato alla corte di Tony Pulis, si era ambientato subito crescendo in fretta fino ad acquisire una tale padronanza di se e delle sue qualità, da poter in breve tempo cogliere al volo il primo treno e, senza alcuna esitazione, raggiungere le sponde del Tyne.
In una realtà a lui più confacente il ragazzo diventa uomo, vive le sue prime esperienze nel mondo adulto e corre veloce verso l’affermazione popolare, quando arriva quell’epiphany joyceiana che lo angoscia di fronte al mondo e lo fa disperare nei confronti del suo io.
La SCELTA: il ragazzo, ormai divenuto uomo, ora “deve”, o ancora peggio, “può” scegliere cosa fare della sua vita, della sua carriera, del suo... FUTURO.
Il bivio crea in lui un ulteriore problema: non limita la SCELTA ma la espande a tre opportunità: andare di qui, di là o stare FERMO.
Il ragazzo è atterrito, i pensieri si muovono velocemente nella sua testa, scenari futuri di angoscia e delirio si succedono a momenti di disperazione e vertigine.
La SCELTA. Poter scegliere. Quando tutto è possibile è come nulla sia possibile, c’è sempre la probabilità di cadere in errore. Un errore dal quale non è più possibile tornare in dietro.
L’incertezza dell’io può essere superata esclusivamente dall’agire collettivo, sono le persone che stanno accanto al ragazzo, divenuto presto uomo, che potranno (ancora un’altra possibilità) aiutarlo a superare la sua empasse.
Le loro esperienze, il loro vissuto e i loro déjà vù garantiranno la possibilità di superare il dilemma Kierkegaardiano della scelta:

Udinese Campione d’Italia, Atletico Madrid quarto in Spagna o restare a Newcastle e aspettare un’occasione migliore? Come diventare un... MITO ?

martedì 10 marzo 2009

NNVINCO MAI TRICOLORE 2009







Dana celebra il suo primo meritatissimo scudetto. stagione da incorniciare per Mr.Boncius che l'anno scorso è stato ad un passo dall'abbandono della Lega Casaschese. Il presidente lariano non ha mollato e ha così conquistato il suo primo scudetto ancora all'età di 29 anni, rispettando così una delle leggi delle cose da fare prima dei trenta. Scudetto meritato dicevamo ma ampiamente previsto dalla maggior parte della critica. Oltre alla nuovo fantagazza pubblichiamo sul nostro fantastico e rinato bolg anche la copia della fantagazza di inizio settembre dove Mr.Plasmon, nell'articolo di spalla destra, pronosticava in tempi non sospetti, la futura vittoria di Mr.Boncio. Complimenti quindi DANA. A presto per la nuova edizione di sport Illustrated.